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I trappeti delle Abbazie

Itinerario n. 10

In auto         

Questo itinerario trova il suo naturale principio a Castiglione a Casauria (PE). L'uscita autostradale della A25 ivi presente ma, soprattutto, l'Abbazia di San Clemente impongono una immediata immersione nello spirito e nella sottile linea storico-religiosa che lo contraddistingue.

Ulivo Carpineto
Ulivo Carpineto
(foto di PN Gran Sasso)
 

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Ci si dirige dapprima verso Pescosansonesco e Corvara dove le colline lasciano intravvedere spuntoni di roccia ed olivi aggrappati ai pendii. Qui sulle forti pendenze della montagna attecchiscono le vigne dell'Azienda vinicola Pasetti che vi ha realizzato un accogliente agriturismo con annessi locali per la degustazione dei prodotti aziendali. Lasciato il Paese del Beato Nunzio ci si dirige verso Brittoli, piccolo borgo arroccato su uno sperone roccioso e via di accesso ai Piani del Voltino e della Val d'Angri. Qui, ancora oggi pascolano liberamente greggi di pecore ma, soprattutto, bovini che regalano carni preziose quanto saporite e dal gusto ancestrale. Per acquistare carne bovina da animali tenuti al pascolo bisogna però giungere fino a Carpineto della Nora dove nella Macelleria Agricola di Berardino Mosca è fare scorta di carne di qualità. Si procede velocemente verso le prime vere soste del gusto del nostro itinerario. E' questa infatti la patria degli olivi di montagna che vegetano fino a quote impensate e di una antica varietà di olive, la Carpientana, che continua a produrre, grazie alla caparbietà di pochi olivicoltori, un olio delicato ed interessante. Qui è possibile visitare il frantoio cooperativo della Terra delle Grandi Abbazie che ha raccolto la tradizione della zona di frangere le olive con particolare attenzione al recupero del paesaggio agrario e di questi esemplari pluricentenari. Ma soprattutto questa è la patria degli arrosticini di pecora. Inutile dire che la tappa è obbligata per una vera e propria "scorpacciata" di questi deliziosi bocconcini di carne di pecora cotta con le classiche "canalette", sorta di graticole perfettamente adatte per questo tipo di prodotto. Il viaggio prosegue comunque alla volta di Farindola la cittadina ormai famosa per un prodotto unico al mondo: il pecorino di Farindola. Numerose sono le possibilità di acquistare e degustare questo formaggio ottenuto con caglio di maiale e latte ovino crudo. Un salto alla Casera Consortile nel centro di Farindola è quasi d'obbligo ma, come sempre, la visita in azienda ci donerà una esperienza unica ed il contatto diretto con i produttori.


(foto di Archivio Ente Parco)
 
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